Altre News

Il mondo della reumatologia piange il prof. Ignazio Olivieri

E’ un grande dolore quello che accomuna tutte le persone che hanno potuto conoscere Ignazio Olivieri, grande medico, grande scienziato e sicuramente anche grande nella sua umanità e vicinanza agli altri, a partire dai pazienti.

Dopo aver combattuto a lungo contro un male incurabile, Ignazio Olivieri si è spento ieri in serata all’età di 64 anni nella sua casa a Trivigno, in provincia di Potenza. Ci mancherà molto e mancherà soprattutto ai suoi pazienti cui è stato sempre vicino persino durante il periodo della malattia.

Per capire il vuoto che ha lasciato basta dare una scorsa al mondo dei social network «Un medico straordinario e un grande uomo» è stato il coro unanime del web. Tutti hanno sottolineato la sua cifra umana oltre che la caratura professionale, e più d'uno ha utilizzato una semplice parola: «Grazie».

Tra le sue battaglie il riconoscimento di Istituto di cura e ricerca per il reparto di Reumatologia e l’istituzione della Facoltà di Medicina all’Università degli studi della Basilicata.

Il reumatologo materano si era classificato primo nella consultazione sul  “Lucano del 2016”.  Per  lui  erano stati 7373 i voti  su circa 21mila preferenze espresse (il 35%).

Olivieri ha conseguito il diploma di maturità al Liceo Classico “E. Duni” di Matera nel 1971. Laurea in Medicina e Chirurgia alla Facoltà di Medicina Chirurgia dell’Università di Pisa nel 1978 e specializzazione sempre a Pisa nel 1983. Ricercatore nella Divisione di Reumatologia dell’Università di Pisa fino al 1993 e dirigente medico di I livello nella Divisione di Reumatologia dell’Ospedale Sant’Orsola Malpighi di Bologna dal 1993 al 1998, si trasferisce in Basilicata nell’ottobre di quell’anno.

Direttore dell’Istituto Reumatologico Lucano (Irel) e del Dipartimento di Reumatologia della Regione Basilicata (Ospedale San Carlo di Potenza e Ospedale Madonna delle Grazie di Matera), è membro della Basilicata Ricerca Biomedica (Brb) Foundation. Nel 2014 ha conseguito l’idoneità al ruolo di professore universitario di prima fascia.

Presidente della Società Italiana di Reumatologia nel biennio 2014-2016, Olivieri è stato membro di importanti gruppi di studio internazionali: Asas (Assessment of SpondyloArthritis international Society); Grappa (Group for Research and Assessment of Psoriasis and Psoriatic Arthritis), Isbd (International Society for Behçet’s Disease). Membro dell’editorial board del The Journal of Rheumatology e del supplemento annuale Behçet’s Disease and Familial Mediterranean Fever di Clinical and Experimental Rheumatology, è stato autore di 350 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali con impact factor.
Torna all'archivio