Terapia

Psoriasi, l'anti-IL/17 ixekizumab bene in fase III

Ixekizumab, un nuovo anticorpo monoclonale anti-IL17 sviluppato da Eli Lilly come trattamento anti-psoriasi si è dimostrato superiore a etanercept e al placebo contro le lesioni cutanee negli studi registrativi del programma UNCOVER, tre studi di fase III di cui sono stati da poco annunciati i risultati principali.

Terapia

Artrite reumatoide e ca al seno, non c'è maggior rischio di recidiva con gli anti-TNF

Le donne affette da artrite reumatoide e che hanno avuto un cancro al seno non hanno mostrato alcun aumento del rischio di recidiva se trattate con farmaci inibitori del fattore di necrosi tumorale (TNF) in uno studio di popolazione di autori svedesi, pubblicato di recente su Annals of the Rheumatic Diseases.

Terapia

Artrite psoriasica, outcome peggiori se sono presenti anticorpi anti-adalimumab

Nei pazienti affetti da artrite psoriasica trattati con adalimumab, il monitoraggio dei livelli sierici del biologico e della comparsa di anticorpi diretti contro il farmaco (ADA), potrebbe essere il prossimo passo avanti per migliorare gli outcome. Lo si evince dai risultati di uno studio prospettico oasservazionale pubblicato di recente su Annals of the Rheumatic Diseases.

Terapia

Tossicità epatica da MTX più probabile nell'anziano se obeso, con il colesterolo alto e comorbilità

I pazienti anziani naive al metotressato (MTX) possono avere un rischio fino al 90% di aumento degli enzimi epatici entro pochi mesi dall'inizio dell'assunzione del farmaco se sono obesi, hanno il colesterolo alto non trattato e altre comorbilità, assumono farmaci biologici e non assumono integratori di acido folico. Lo evidenzia uno studio osservazionale su un gruppo di veterani Usa, pubblicato di recente su Arthritis Care & Research.

Terapia

Gotta, bene in fase III lesinurad in aggiunta ai farmaci standard

Lesinurad, un inibitore selettivo del riassorbimento dell'acido urico che blocca il trasportatore dell'acido urico URAT1, ha permesso di aumentare notevolmente il numero di pazienti che raggiungono i valori target di uricemia, in combinazione con uno dei due trattamenti standard per la gotta - allopurinolo o febuxostat - in due studi di fase III, denominati CRYSTAL e CLEAR. A darne l'annuncio è AstraZeneca in un comunicato stampa.

Terapia

Artrite psoriasica, nuove linee guida: via i DMARD convenzionali per l'entesite

Stando a quanto riportato in una bozza di nuove linee guida in preparazione, i DMARD convenzionali non saranno inclusi tra i trattamenti accettabili per l'entesite legata all'artrite psoriasica. "L'unico studio controllato su un DMARD come trattamento per l'entesite è stato fatto con sulfasalazina e ha dato esito negativo" ha detto Evan L. Siegel, reumatologo di Rockville, a capo del gruppo di esperti che sta redigendo le raccomandazioni per il trattamento dell'entesite legata all'artrite psoriasica formulate dal Group for Research and Assessment of Psoriasis and Psoriatic Arthritis (GRAPPA).

Terapia

Spondilite anchilosante, gli anti-TNF possono aumentare la densità ossea

Gli inibitori del fattore di necrosi tumorale (TNF) alfa sono in grado non solo di prevenire la perdita di massa ossea nei pazienti affetti da spondilite anchilosante, ma possono anche aumentare la densità minerale ossea (BMD). A suggerirlo sono i risultati di una metanalisi pubblicata di recente su Seminars in Arthritis and Rheumatism, opera di un team di ricercatori dell'Università di Toronto.

Terapia

Artrite reumatoide, gli anti-TNF non compromettono la risposta ai vaccini contro influenza e polmonite

Nei pazienti con artrite reumatoide, un DMARD convenzionale come il metotrexato (MTX) e l'anticorpo anti-CD20 rituximab sembrano attenuare la risposta alle vaccinazioni comuni (antinfluenzale e antipenumococcica) nei pazienti con artrite reumatoide, mentre gli inibitori del fattore di necrosi tumorale (TNF) alfa non sembrano avere alcun effetto apparente in questo senso, stando ai risultati di una metanalisi pubblicata da poco su Arthritis Care and Research, opera di un gruppo francese.

Terapia

Spondilite anchilosante, prima si inizia l'anti-TNF, meglio è

Nei pazienti con spondilite anchilosante, iniziare tardi il trattamento con gli inibitori del fattore di necrosi tumorale si associa a un rischio più che raddoppiato di peggioramento radiografico, stando agli ultimi risultati di uno studio multicentrico pubblicato nell'ottobre scorso su Artrhitis and Reumathism, di cui è stato ora presentato un aggiornamento al congresso congiunto del Group for Research and Assessment of Psoriasis and Psoriatic Arthritis e del Spondyloarthritis Research & Treatment Network, a New York.

Terapia

Gotta, rilonacept sicuro ed efficace in fase III nel ridurre il rischio di riacutizzazioni

Il trattamento con rilonacept è sicuro ed efficace nella prevenzione delle riattivazioni della gotta in pazienti che iniziano la terapia ipouricemizzante o sono già sottoposti a tale terapia. A evidenziarlo sono i risultati dello studio RESURGE, un trial multicentrico internazionale di fase III, pubblicato da poco sul Journal of Rheumatology.

Terapia

Artrite psoriasica, con brodalumab la risposta raddoppia

Brodalumab, un anticorpo monoclonale che ha come target il recettore dell'interleuchina 17 (IL-17), ha raddoppiato il numero di pazienti con artrite psoriasica che hanno ottenuto un miglioramento del 20% dei segni e sintomi della malattia (risposta ACR20) a 12 settimane in uno studio randomizzato, controllato e in doppio cieco, di fase II, pubblicato di recente sul New England Journal of Medicine.

Terapia

Spondiloartrite assiale, risposta duratura per almeno 3 anni con etanercept

I pazienti con spondiloartrite assiale in fase iniziale trattati con etanercept per 3 anni mostrano una risposta consistente e duratura al farmaco. È quanto emerge dai dati a lungo termine dello studio ESTHER, un lavoro di autori tedeschi, di cui sono appena stati pubblicati gli ultimi risultati sul Journal of Rheumatology.

Terapia

Artrite reumatoide, abatacept sicuro ed efficace per almeno 7 anni nei casi che non rispondono bene a MTX

Abatacept per via endovenosa, in combinazione con metotressato (MTX), si è dimostrato sicuro ed efficace per almeno 7 anni in pazienti affetti da artrite reumatoide che non avevano risposto adeguatamente al solo MTX in uno studio pubblicato di recente su Clinical and Experimental Rheumatology.

Terapia

Adalimumab parere Ue positivo per entesite associata ad artrite

Il Chmp dell'Ema ha dato parere favorevole all'impiego di adalimumab per il trattamento dell'entesite in forma attiva associata ad artrite in pazienti, a partire dai sei anni di età, non adeguatamente trattati o intolleranti alle terapie convenzionali.

Terapia

Artrite reumatoide, golimumab ancora più efficace nei pazienti gravi mai trattati con MTX

Il trattamento con l'anticorpo anti-TNF golimumab, in aggiunta a metotressato (MTX), porta a un miglioramento dei segni e sintomi della malattia e rallenta la progressione del danno strutturale in tutti i pazienti con artrite reumatoide non trattati in precedenza con MTX, ma il miglioramento è particolarmente pronunciato in quelli con malattia attiva grave. Lo evidenzia un'analisi post-hoc dello studio pivotal GO-BEFORE, pubblicata di recente su Clinical Rheumatology.

Terapia

Malattia di Behçet, adalimumab sicuro ed efficace contro l'uveite grave e resistente

L'anticorpo monoclonale adalimumab è un'opzione molto sicura ed efficace e per il trattamento dei pazienti con uveite grave e resistente associata alla malattia di Behçet, in grado di fornire un controllo adeguato e duraturo dell'infiammazione oculare. È quanto emerge da uno studio retrospettivo su 12 pazienti pubblicato da poco su Clinical and Experimental Rheumatology.

Terapia

Osteoporosi, denosumab: sicurezza ed efficacia durature per almeno 8 anni

Nuove conferme sull'efficacia e sulla sicurezza a lungo termine di denosumab contro l'osteoporosi postmenopausale. A fornirle sono gli ultimi dati dell'estensione in aperto dello studio FREEDOM (Fracture Reduction Evaluation of Denosumab in Osteoporosis Every 6 Months), presentati da poco a Chicago, durante i lavori dell'International Congress of Endocrinology and the Endocrine Society (ICE/ENDO).

Terapia

Bisfosfonati, come agiscono nel trattamento della sindrome algodistrofica?

La sindrome regionale dolorosa complessa di tipo I (CRPS-I), meglio conosciuta come algodistrofia, è un disturbo caratterizzato soprattutto da dolore estremo. Fino a poco tempo fa, non esisteva un trattamento adeguato, ma negli ultimi anni c'è stato un interesse crescente verso i farmaci appartenenti alla famiglia dei bisfosfonati (BP). Queste molecole in vari studi hanno dimostrato un'importante riduzione del dolore derivante da patologie scheletriche.

Terapia

Artrite reumatoide, certolizumab efficace dopo il fallimento di un primo anti-TNF

Certolizumab, un anticorpo monoclonale diretto contro il TNF alfa, potrebbe essere efficace nei pazienti con artrite reumatoide che non hanno più risposto a un altro inibitore del TNF inizialmente efficace. A suggerirlo è uno studio randomizzato di un gruppo americano, pubblicato da poco su Annals of the Rheumatic Diseases.

Terapia

Abaloparatide molto bene in fase II nell'aumentare la densità ossea

Abaloparatide, un analogo di sintesi del peptide correlato all'ormone paratiroideo umano, si è dimostrato superiore rispetto a teriparatide nell'aumentare la densità minerale ossea (BMD) in diverse sedi anatomiche in due studi di fase II randomizzati e controllati anche con placebo, presentati a Chicago durante i lavori dell'International Congress of Endocrinology and the Endocrine Society.

Attualità

Reumatologia, a Firenze si studia la Pet therapy

Si chiamano Baloo, Maso e Dax. Sono i tre golden retriever impiegati per aiutare nelle cure i pazienti affetti da connettivite e artrite e valutare l'efficacia scientifica della pet therapy in reumatologia. Fanno parte di uno studio pilota che ha coinvolto una ventina di pazienti portato avanti da gennaio a giugno di quest'anno nel reparto day hospital di reumatologia dell'Azienda ospedaliero universitaria Careggi di Firenze.

News Scientifiche

Proteina C reattiva, biomarker di risposta precoce nell'AR

La proteina C reattiva, uno dei più utilizzati indici di flogosi, sembra poter predire la risposta al trattamento con infliximab associato a metotrexato. Questa scoperta ci arriva dall'analisi post hoc di dati raccolti nel 'real world'. Pubblicata sull'ultimo numero di Clinical and Experimental Rheumatology, l'analisi post hoc dello studio osservazionale REMARK (1) ci offre una nuova evidenza clinica su un tema che ormai davamo per assodato.

Associazioni di pazienti

Spondilite anchilosante, Apmar lancia campagna sui social

"Lanciamo la sfida a raccontare le malattie reumatiche attraverso immagini fotografiche, spiega Antonella Celano, presidente APMAR, Associazione Persone con Malattie Reumatiche: la creatività per trovare rappresentazioni che possano parlare di questa condizione di vita.

Terapia

Etanercept, parere positivo UE per spondilite assiale non radiografica

Il Chmp dell'Ema ha dato parere positivo all'approvazione di una nuova indicazione per l'inibitore del fattore di necrosi tumorale etanercept: il trattamento di una grave spondiloartrite assiale non radiografica con segni obiettivi di infiammazione, come indicato dalla proteina C-reattiva elevata e / o dalla risonanza magnetica, in pazienti adulti con una risposta inadeguata ai farmaci anti-infiammatori non steroidei.

Attualità

L'attitudine del paziente influenza l'aderenza terapeutica nelle malattie infiammatorie?

Convinzioni e preoccupazioni possono influenzare la capacità dei pazienti di aderire alla terapia farmacologica in un buon numero di malattie croniche infiammatorie autoimmuni.
A suggerirlo è un nuovo studio i cui risultati preliminari sono stati presentati questo giugno a Parigi in occasione dello European League Against Rheumatism (EULAR) Congress 2014.

Terapia

Artrite reumatoide, sarilumab, nuovo anti IL-6, bene in fase III

Positivi i risultati di uno studio di fase III, condotto con il farmaco sperimentale sarilumab in pazienti con artrite reumatoide non sufficientemente controllati con metotrexato. Lo studio è stato presentato al congresso EULAR, l'europeo di reumatologia che si è tenuto a Parigi questo giugno.

News Scientifiche

Lupus cutaneo: sintomi della progressione verso la forma sistemica

Qual è la probabilità che un paziente con nuova diagnosi di lupus eritematoso cutaneo possa sviluppare nel tempo una forma sistemica? Questo quesito è senz'altro cruciale per i medici che si occupano di questa patologia, sia nell'ottica di elaborare una giusta strategia terapeutica che, e soprattutto, per non caricare il paziente di eccessive preoccupazioni.

Terapia

Immunogenicità con gli inibitori del TNFα: bene l'associazione con DMARD anche nelle spondiliti e nella psoriasi

Quali sono gli effetti delle terapie immunomodulanti quando associate ad un inibitore del TNFα? Ottimizzare la dose di metotrexato può prolungare l'attività terapeutica del biologico nel tempo, apportando benefici alla gestione della malattia? Questa strategia è valida solo nel trattamento dell'artrite reumatoide o dovrebbe essere applicata anche nelle spondiliti e nella psoriasi?

Terapia

Artrite reumatoide, tofacitinib vince su methotrexate in studio di fase III

I dati di uno studio appena pubblicato sul NEJM evidenziano la superiorità di tofacitinib, nuovo inibitore di Jak sviluppato da Pfizer, sul metotrexate, entrambi in monoterapia
Lo studio è un trial di fase III, nel quale to facitinib alla dose di 5 o 10 mg somministrati bid, è risultato superiore al methotrexate in pazienti con artrite reumatoide da moderata a severa.

Attualità

Fragilita' ossea da osteoporosi severa: quanto ne sanno le donne italiane?

Prosegue anche quest'anno la Campagna Stop alle Fratture, l'unica iniziativa nazionale di informazione e di sensibilizzazione sulla fragilità ossea da osteoporosi severa e sulle conseguenze più preoccupanti, come le fratture vertebrali e di femore.