Venerdi 26 Febbraio 2021
Che il tessuto adiposo non sia un tessuto metabolicamente inerte è noto da tempo. A suffragarlo sono adesso anche i risultati di uno studio pubblicato su Seminars in Arthritis and Rheumatism, secondo i quali il riscontro di anomalie del tessuto adiposo, valutate in base al rapporto leptina/adiponectina e all'infiammazione (livelli di CRP ad elevata sensitività) si associa ai diversi livelli di dolore sperimentate nelle pazienti di sesso femminile affette da OA.
Venerdi 19 Febbraio 2021
L'arterite a cellule giganti e il Covid-19 condividono la cefalea, la febbre, livelli elevati di CRP e la tosse, mentre la perdita della vista, la claudicatio mandibolare e le conte piastriniche e linfocitarie potrebbero discriminare meglio le due condizioni. Questa una delle osservazioni principali emerse da una review di recente pubblicazione su the Journal of Rheumatology che ha fatto il punto sulla sintomatologia alla base delle due condizione, tracciando una sorta di checklist per permetterne una diagnosi più agevole.
Continua la letturaI pazienti con artrite psoriasica e psoriasi ungueale si caratterizzano per una peggiore attività di malattia, qualità di vita e produttività al lavoro rispetto a quelli che non hanno malattia psosiarica con coinvolgimento ungueale. Queste le conclusioni di uno studio recentemente pubblicato su The Journal of Rheumatology.
Continua la letturaVenerdi 12 Febbraio 2021
I pazienti affetti da artrite reumatoide (AR) in sovrappeso (in particolare, le donne in età più avanzata) si caratterizzano per una ridotta progressione del processo di restringimento della rima articolare, indipendentemente dallo status di fumatore. Questo è quanto sembrano dimostrare i risultati di uno studio pubblicato recentemente su Arthritis Research & Therapy.
Continua la letturaStando ai risultati di uno studio pubblicato su Kidney International Reports, i pazienti lupici potrebbero presentare nefropatia significativa anche nonostante la presenza di livelli ridotti di proteinuria. Tale osservazione potrebbe cambiare le raccomandazioni esistenti sulla verifica dell’integrità delle funzione renale mediante biopsia per valori di proteinuria inferiori a quelli attuali di cutoff.
Continua la letturaVenerdi 5 Febbraio 2021
La presenza di gotta è associata alle comorbilità CV in maniera indipendente dall'uricemia, a suggerire il coinvolgimento di meccanismi patogenetici separati indipendenti dai livelli di acido urico nel sangue, come l'infiammazione guidata dalla deposizione di cristalli fattori dietetici diversi dall'assunzione di purine e l'esistenza di un genotipo pro-infiammatorio. Queste le conclusioni di uno studio caso-controllo pubblicato su Rheumatology che spiegherebbero i risultati parzialmente deludenti di alcuni studi che avevano postulato l'esistenza del legame acido urico-comorbilità CV da solo.
Se nei pazienti con AR, PsA o OA all'esordio, la dolenza articolare potrebbe essere associata con l'infiammazione, in presenza di malattia franca, invece, potrebbe essere associata a danno e disallineamento articolare. Sono queste le conclusioni di uno studio recentemente pubblicato su ARD.
Continua la letturaMartedi 2 Febbraio 2021
TELEMEDICINA ANCHE PER I PAZIENTI GASTRO-REUMATOLOGICI E CON MALATTIE INFIAMMATORIE. SIGR, AL VIA PROGETTO PILOTA
Continua la letturaVenerdi 29 Gennaio 2021
In pazienti con artrite reumatoide (AR) neodiagnosticata, i punteggi DAS28-CRP indicativi di elevata attività di malattia iniziale che quelli post-trattamento sono inferiori ai punteggi DAS28-ESR corrispondenti. Questo il responso di uno studio pubblicato su ACR Open Rheumatology che suggerisce di tener conto di questa differenza, soprattutto in fase di valutazione dell'efficacia dei trattamenti.
Alcune misure di outcome riferite dai pazienti (PRO) come il dolore, la fatigue e la funzione fisica, rappresentano un aspetto non trascurabile nella valutazione dello stato di artrite reumatoide rispetto all'attività di questa condizione clinica, da utilizzare come target per terapie specifiche. Queste le conclusioni di uno studio pubblicato su the Journal of Rheumatology.
Venerdi 22 Gennaio 2021
Livelli più elevati di alcune citochine, come pure una maggiore attività di malattia, sembrano essere associati ad un innalzamento del rischio di diabete mellito. Lo dimostrano i risultati di uno studio pubblicato su ARD, che apre alla possibilità di mettere a punto nuove sperimentazioni cliniche finalizzate a verificare se l'impiego di trattamenti a target in soggetti a rischio diabete possa prevenire l'insorgenza di malattia metabolica.
Continua la letturaLa maggior parte delle ipogammaglobulinemie acquisite nei pazienti adulti con LES sono transitorie, ricorda uno studio recentemente pubblicato su Rheumatology. Solo bassi livelli di IgA acquisite sembrano essere associati ad un maggior rischio di infezioni nei pazienti adulti affetti da LES.
Continua la letturaLunedi 18 Gennaio 2021
Progetto pilota di APMARR per l'introduzione della Drammaterapia Integrata Digitale per il supporto psicologico a distanza, grazie al contributo non condizionato di Pfizer
Continua la letturaVenerdi 15 Gennaio 2021
Livelli sierici di IL-18 maggiori di 4.800 pg/ml potrebbero rivelarsi utili nel diagnosticare l'artrite idiopatica giovanile sostemica (AIGs) e nel differenziarla da altre condizioni cliniche. Questo è quanto dimostrano i risultati di uno studio pubblicato su Rheumatology, che ha anche rilevato come il livelli sierici di IL-18 potrebbero essere utili nel predire il decorso di malattia e valutarne la remissione.
Continua la letturaGiovedi 14 Gennaio 2021
Un nuovo punteggio basato sulla combinazione dei livelli sierici di citochine e di parametri ematici potrebbe rivelarsi un indicatore promettente di infezioni batteriche nei pazienti affetti da artrite reumatoide. Ciò è quanto emerge da uno studio di recente pubblicazione sulla rivista Cytochine, che suggerisce come questo strumento sarebbe in grado di differenziare le infezioni batteriche dagli episodi si recidiva di artrite.
Venerdi 8 Gennaio 2021
I nuovi criteri congiunti ACR/EULAR 2019 relativi alla classificazione del lupus si sono dimostrati significativamente migliori nell'individuare i veri casi positivi di malattia nei bambini e nei giovani adulti rispetto a quanto osservato con i criteri ACR del 1997. Queste le conclusioni principali di uno studio monocentrico a disegno retrospettivo di recente pubblicazione.
Martedi 22 Dicembre 2020
Attività di malattia, nuovo coinvolgimento d'organo, qualità della vita, eventi avversi, mortalità: sono questi, stando al gruppo di lavoro OMERACT, i 5 domini considerati “irrinunciabili” nei trial clinici dedicati al trattamento della sindrome di Behcet. Il documento in questione è stato pubblicato su Arthritis Care & Research.
Lunedi 21 Dicembre 2020
La sepsi ha superato la polmonite come causa di ospedalizzazione per infezioni associate a LES, con tassi di ospedalizzazione, nel primo caso, superiori di 6 volte nei periodi considerati (1998-2000 e 2015-2016. Lo dimostrano i risultati di uno studio recentemente pubblicato su Arthritis & Rheumatology.
Venerdi 18 Dicembre 2020
Artrite reumatoide, upadacitinib ottiene la rimborsabilità da Aifa per malattia attiva di grado da moderato a severo
Continua la letturaMartedi 15 Dicembre 2020
Gli olimpionici Antonella Canevaro, Vanessa Ferrari e Massimiliano Rosolino insieme ai pazienti per "Passione Accesa" iniziativa di sensibilizzazione sulle malattie infiammatorie. Al centro della campagna le storie dei tre atleti olimpici e il vissuto dei pazienti con psoriasi, artrite psoriasica, artrite reumatoide Realizzata da Amgen, Passione Accesa è un'iniziativa plurale, sostenuta da associazioni di pazienti e società scientifiche
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