Terapia

Abatacept nell'AR, i dati supportano un uso più precoce del farmaco

L'Fda ha approvato un aggiornamento del labeling di abatacept (Orencia, Bristol-Myers Squibb), relativo all'impiego in pazienti con artrite reumatoide da moderata a severa di durata inferiore ai due anni e non precedentemente trattati con metotrexate (MTX).

La variazione prende origine dai dati dello studio AGREE, condotto appunto in pazienti con AR da moderata a severa diagnosticata da meno di due anni e naive a MTX. I pazienti che hanno associato abatacept hanno raggiunto un punteggio del DAS28  inferiore a 2,6, corrispondente alla remissione dalla malattia, nel 41% vs 23% rispetto a quelli trattati con il solo MTX (p< 0.001).

Abatacept è una proteina umana di fusione (prodotta con tecnologia del DNA ricombinante) che, modulando un segnale chiave di costimolazione necessario per la completa attivazione dei linfociti T, riduce la proliferazione delle cellule T e la produzione di citochine infiammatorie responsabili della sinovite e di altre manifestazioni dell'artrite reumatoide.

AGREE (Abatacept study to Gauge Remission and joint damage progression in methotrexate-naïve patients with Early Erosive rheumatoid arthritis) è un trial randomizzato, controllato in pazienti con AR precocementente aggressiva, avendo tra i criteri di inclusione la presenza di erosioni articolari e la positività al Fattore Reumatoide e/o agli anti-CCP2, tutti parametri associati a outcomes radiologici negativi.

Una percentuale significativamente maggiore di pazienti in trattamento con Abatacept associato al MTX rispetto ai pazienti in trattamento con solo MTX raggiungono ad 1 anno la remissione (41.4 vs 23.3%, p<0.001) e una riduzione della progressione del danno radiografico (variazioni medie del PT: 0.63 vs 1.06; p=0.040)
Torna all'archivio