Terapia

AR, il trattamento precoce aumenta il tasso di remissione

Più del 60% dei pazienti diagnosticati precocemente per l'artrite reumatoide (AR), ha ottenuto la remissione della malattia a seguito del trattamento con farmaci DMARD, in particolare metotressato e prednisone. E' quanto è stato recentemente affermato dai ricercatori del Leiden University Medical Center in Olanda, in occasione dell'ultimo meeting dell'ACR.

Nello studio, denominato IMPRUVE, i ricercatori hanno arruolato 610 pazienti con AR diagnosticati nei due anni precedenti o con artrite indifferenziata, ai quali sono stati somministrati metotressato e prednisone riducendo progressivamente le dosi allo scopo di ottenere una remissione "libera dal farmaco".
I pazienti hanno ricevuto 25mg di metotressato una volta alla settimana, più 60 mg di prednisone, diminuendo progressivamente le dosi di 7,5 mg, per un periodo di 7 settimane.

Alla fine dello studio è risultato un miglioramento di 1,32 punti della scala DAS (Disease Activity Score) per i pazienti con artrite indifferenziata e di 1,90 per quelli con artrite reumatoide (P<0,001).

Secondo i ricercatori, il 58,6% dei pazienti diagnosticati precocemente per AR e il 66,5% di quelli con diagnosi di artrite indifferenziata, hanno ottenuto la remissione della malattia a seguito del trattamento con metotressato e prednisone.
Secondo gli esperti, la percentuale di remissione, in pazienti con AR, è superiore tra i soggetti che vengono diagnosticati precocemente, rispetto a quelli diagnosticati quando la malattia è già in fase avanzata e che la riduzione progressiva della dose dei farmaci metotressato e prednisone è efficace nel trattamento dell'artrite indifferenziata.

American College of Rheumatology De Boer K, et al "Induction therapy with methotrexate and prednisone in rheumatoid or very early arthritic disease: IMPROVED Study" ACR 2010; 62: S580

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