Terapia

Attività della Commissione CROI per i rapporti istituzionali

La Commissione propone che sarebbe essenziale ai fini di un miglioramento della assistenza al malati reumatici in Italia che a tutti i livelli di responsabilità e in tutte le ASL, AO e Regioni singoli Reumatologi o piccoli  comitati di Reumatologi  portassero avanti i seguenti punti qualificanti ai fini di iniziare o di implementare i propri Rapporti Istituzionali.

Tutti i Reumatologi naturalmente saranno in grado di portare avanti i punti del Livello I°. Chi ne ha la possibilità dovrebbe portare avanti anche i punti del Livello II° e del Livello III°.

Per rendere  questo tipo di attività coordinata si potrebbero prevedere in modo permanente almeno tre incontri all'anno, magari nelle più importanti occasioni Congressuali italiane (CROI, SIR, ORTOREUMA, ecc), con la Commissione per discutere sui punti raggiunti e sulle eventuali criticità da risolvere in comune e dopo un anno possibilmente pubblicare una sorta di "libro bianco" sul lavoro fatto e sui risultati ottenuti, magari anche con in appendice i metodi e le procedure seguite.

PUNTI QUALIFICANTI.

LIVELLO I°  (ASL o AO)
MMG ( Relazioni personali, Corsi di aggiornamento ECM su specifici problemi reumatologici, "red flags" per la diagnosi precoce di artriti e connettiviti).
Liste di attesa (Via preferenziale tramite fax o mail ai MMG per pazienti scrinati in base ai "red flags", rinvio ai MMG di pazienti cronici o semplici da seguire che non dovrebbero più accedere alle strutture specialistiche).
Specialisti ambulatoriali (Metodologie di coinvolgimento nella prescrizione di biologi, come ad esempio la cogestione dei pazienti presso il centro autorizzato anche possibilmente ottenendo ore di Specialistica Ambulatoriale Interna (SAI) da spendere in ospedale, rivalutazione del ruolo di appoggio sul territorio al MMG).
Istruire, motivare e non lasciarsi sfuggire infermieri professionali dedicati alla Reumatologia
Mini-riunioni con i Direttori Generali, i Direttori Sanitari, i Direttori Amministrativi e i Direttori di Farmacia sui rapporti costo-efficacia della gestione diagnostico-terapeutica del paziente reumatico e sulla opportunità di un pronto inserimento nel PTO dei farmaci innovativi.
Rapporti con le Associazioni dei pazienti, con un dialettico rispetto reciproco ascoltando le esigenze e le proposte e spiegando però le nostre realistiche possibilità.

LIVELLO II° (Regione)
Sollecito emanazione delibere sulla appropriatezza prescrittiva dei farmaci biologici.
Sollecito creazione database informatico on line per l'inserimento dei pazienti in terapia con farmaci biologici.
Controllo inserimento della Reumatologia nel Piano Sanitario Regionale.

LIVELLO III°
Inserimento del Reumatologo come figura specialistica a livello dei LEA nazionali.


Altomonte, Scalpellini, Benucci, D'Avola
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