L'uso regolare dei FANS e aspirina sembra associato a una maggiore incidenza di disfunzione erettile (DE). E' il risultato di uno studio denominato California Men's Health Study, appena pubblicato sul Journal of Urology.  Questa acquisizione è abbastanza sorprendente in quanto si ritiene che la disfunzione erettile sia collegata all'infiammazione e quindi i ricercatori si aspettavano un ruolo protettivo dei farmaci antiinfiammatori.
Iniziato nel 2002, lo studio ha analizzato 80.966 soggetti dai 45 ai 69 anni assistiti dal gruppo assicurativo americano Kaiser Permanente ai quali era stato somministrato un questionario per valutare la DE e l'uso di FANS.

In base ai dati raccolti è emerso che l'uso di FANS era presente nel 47,4% dei soggetti intervistati e la DE severa o moderata è stata riportata dal 29,3% dei pazienti. Bisogna sottolineare che la disfunzione erettile e l'uso di farmaci antinfiammatori sono entrambi correlati all'età. L'uso regolare di FANS passava infatti dal 34,5% per gli uomini dai 45 ai 49 anni al 54% per i soggetti dai 60 ai 69 anni. Stesso dicasi per la DE che in questi due gruppi di pazienti passava dal 13% al 42%.

L'OR per l'associazione tra DE e uso di FANS era di 2,40 (IC 95% 2,27-2,53). L'associazione è rimasta consistente anche dopo aggiustamento per età, razza, fumo, diabete, ipertensione, iperlipidemia, malattia vascolare periferica, malattia coronarica e indice di massa corporea con OR=1,38.
Secondo gli autori dello studio, mentre i risultati dell'analisi suggeriscono il ruolo dell'infiammazione e del pathway che coinvolge la ciclossigenasi nell'eziologia della DE, non è però possibile escludere spiegazioni alternative. Gli autori sottolineano come l'effetto collaterale dovuto a questi farmaci sia comunque ampiamente superato dai vantaggi da essi apportati.

J Urology. Published online February 21, 2011

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