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Anche le inaccortezze servono

Abbiamo ospitato qualche giorno fa sul nostro Quotidiano Reumatologia una bella intervista alla coordinatrice delle associazioni dei pazienti reumatologici italiani, Silvia Tonolo.

Nei giorni a seguire più di un collega del CReI mi ha segnalato di esserne rimasto ferito e sorpreso per quanto detto da Silvia, che nella lunga intervista non ha mai menzionato il CReI nel panorama della reumatologia italiana e neanche come interlocutore delle associazioni, quasi non fosse mai esistito.

Vi confesso che anch'io ho pensato di aver letto male le affermazioni di Silvia e ho riletto il pezzo, certo di aver malinteso. Alla fine mi sono chiesto perché le associazioni dei pazienti hanno dimenticato quanto fatto insieme a noi ma, seppur deluso, mi sento di scrivere qui poche righe proprio in loro difesa. Non che ne abbiano bisogno, ma per essere chiaro fino in fondo.

Circa 37 anni fa ho fatto un giuramento il giorno della mia iscrizione all'Ordine dei Medici, giurando di proteggere e difendere il mio paziente contro ogni male. A volte dobbiamo difenderlo dall'autoimmunità, ma molto più spesso da se stesso, dalle sue incostanze, imprecisioni, inaccortezze.

Si, Silvia ha peccato solo di inaccortezza, prima perché ha dimenticato di essere intervistata per Quotidiano reumatologia di proprietà del CReI, e secondo perché - senza tanti veli - ha inavvertitamente detto quello che negli ultimi tempi è stato evidente agli occhi di tutti, contro ogni verità: l'unico interlocutore reumatologico di ANMaR è la SIR. E la cosa non ci lede in nulla. Ognuno sia libero di frequentare chi vuole. Peccato solo perché si preclude almeno l'altra metà della Reumatologia, quella della trincea ospedaliera e territoriale e quella della real life.

Ma il giuramento va sempre onorato, anche quando non ci converrebbe come ora. Perciò siamo certi che si sia trattato solo di una inaccortezza in buona fede. E andiamo avanti in buona pace guardando nel nostro paziente sempre l'umanità sofferente.

Il Direttore Scientifico di Quotidiano Reumatologia
Stefano Stisi




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