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Spondiloartrite assiale, come diagnosticare rapidamente la persistenza di dolore lombare

L'impiego di un processo di screening stratificato, basato sulla collaborazione di specialisti di diverse discipline, potrebbe rivelarsi utile nella diagnosi accurata di dolore lombare persistente, a supporto della precoce identificazione della spondiloartrite assiale (axSpA). E' quanto sembrano suggerire i risultati di uno studio pubblicato su Arthritis Care & Research.

Obiettivi e disegno dello studio
Con questo lavoro, i ricercatori si sono proposti di valutare la validità di un processo di screening stratificato per l'identificazione precoce dell'axSpA, prendendo in considerazione:
1) I tempi di attesa dalla Medicina Generale alla valutazione mediante screening dal reumatologo; 2) il miglioramento di precisione e accuratezza diagnostica dalla Medicina Generale alla Reumatologia; 3) il ritardo della diagnosi.

A tal scopo, i ricercatori hanno condotto uno studio osservazionale in pazienti con lombalgia indirizzati al programma interprofessionale di Valutazione della colonna e di Clinica (ISAEC) in Ontario, Canada.

Lo studio ha considerato pazienti adulti con dolore lombare predominante e valutati attraverso un modello implementato in seno al programma sopra indicato, facente da punto di contatto di specialisti di estrazione diversa operanti nello stato canadese.

I pazienti indirizzati verso le strutture del programma ISAEC sono stati sottoposti a screening primario per la presenza di dolore lombare infiammatorio e con un punteggio di rischio relativo a questa condizione clinica.

I pazienti che avevano completato lo screening primario e soddisfatto i criteri minimi per ricevere diagnosi di dolore lombare infiammatorio sono stati indirizzati ad uno screening secondario da 1 o 2 medici associati con il programma per le spondiliti in seno al Toronto Western Hospital.
I pazienti che, allo screening secondario presentavano alcune caratteristiche suggestive di infiammazione venivano classificati a rischio ridotto, medio, elevato o assente di axSpA.

Risultati principali
Un totale di 405 pazienti con dolore lombare infiammatorio è stato sottoposto sia a screening primario che a screening secondario. L'età media dei partecipanti era pari a 36,9±9.9 anni, con un 55% di pazienti di sesso femminile. Nel 14,4% dei partecipanti allo studio era presente l'antigene HLA-B27.

La mediana del tempo di attesa per riportata dall'esecuzione dello screening primario a quello secondario era pari a 15 giorni.

In base alla valutazione per la presenza di axSpA fatta da un reumatologo, il 64,9% dei partecipanti allo studio non aveva rischio o era a basso rischio di axSpA, mentre il 35,1% dei pazienti era a rischio medio-elevato.

A questo punto, è stata determinata la specificità, la sensitività e i valori predittivi negativi e positivi per lo screening primario e secondario, sulla base del giudizio clinico espresso dal reumatologo.

E' emerso che i pazienti positivi allo screening erano a rischio moderato-elevato di asSpA, mentre quelli negativi erano a rischio ridotto o non erano a rischio di axSpA.

La migliore combinazione di specificità (90%), sensibilità (68%) e valori predittivi positivi (80%) e negativi (84%) è stata rilevata con lo screening secondario. Nel complesso, il 15,6% dei partecipanti ha ricevuto una diagnosi finale di axSpA.

La durata mediana del dolore lombare infiammatorio dall'insorgenza alla diagnosi è stata di 2 anni nela nr-axSpA e di 7 anni per la spondilite anchilosante.

Riassumendo
Nel commentare i risultati, i ricercatori hanno ammesso, tra i limiti metodologici intrinseci del loro studio, la differenza di valutazione del rischio di axSpA tra il medico di medicina generale e il reumatologo e il bias rappresentato dai falsi negativi.

Ciò premesso “...i risultati – concludono i ricercatori – forniscono un modello validato di cure per colmare il gap tra l'insorgenza del dolore lombare e la diagnosi di axSpA, suffragano un possibile cambiamento nella valutazione e gestione della axSpA e potrebbe suggerire la messa a punto di iniziative simili considerando altri sottotipi di artriti infiammatorie”.

NC

Bibliografia
Passalent L et al. Bridging the gap between symptom onset and diagnosis in axial spondyloarthritis. Arthritis Care Res (Hoboken). Published online July 15, 2021. doi:10.1002/acr.24751
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