Riceviamo il pensiero strutturato e documentato, lettura scientifica, ma anche riflessione assistenziale a proposito dei collegamenti dell'infezione da SARS-CoV-2 con le nostre reumopatie della Professoressa Maria Teresa Mascia, Professore Associato presso il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell'Università di Modena.
Il documento ha una grossa valenza per la lucidità dell'analisi e la completezza delle fonti bibliografiche a supporto delle ipotesi, tanto da costituire un materiale di base per tutti coloro che stanno affrontando il tema "ricaduta della pandemia da Covid-19 sull'assistenza reumatologica in Italia". Perciò con molto piacere lo condividiamo nella sezione degli editoriali proponendolo ai nostri lettori.
Buona lettura.
Il documento ha una grossa valenza per la lucidità dell'analisi e la completezza delle fonti bibliografiche a supporto delle ipotesi, tanto da costituire un materiale di base per tutti coloro che stanno affrontando il tema "ricaduta della pandemia da Covid-19 sull'assistenza reumatologica in Italia". Perciò con molto piacere lo condividiamo nella sezione degli editoriali proponendolo ai nostri lettori.
Buona lettura.
Cosa ha imparato il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) da questa pandemia? Ce lo siamo chiesti dopo aver sentito il professor Walter Ricciardi, professore ordinario di Igiene e Medicina preventiva presso la stessa Università. Non abbassare la guardia, chiudere l'esperienza di una Sanità regionalizzata, un piano aggiornato per le pandemie. Questi i temi che sviluppa sapientemente Ricciardi. Da non perdere.
"Le pandemie potranno finire ma le malattie reumatiche no". Questo è la frase forte dei reumatologi italiani che oggi hanno a che fare con una ripresa difficile della loro ordinarietà, tra strutture annullate, file azzerate e poi ingolfate ed una comprensibile difficoltà a governare la riapertura.
